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Cambiare le nostre abitudini è possibile - Andrea Pontiroli

Santeria srl

23 dicembre 2020

Sono positivo al riguardo e credo che Non è la fine.

Uno dei volti di Milano, quella città in continua evoluzione che non si adagia sul passato ed è sempre pronta a ricostruire il futuro. Andrea Pontiroli non è certamente un punto fermo in questo gioco di atomi, è un costruttore di luoghi e ideatore di contenuti che continuano a vivere anche quando bisogna lasciarli andare. La sua ultima creazione è il Santeria di cui figura tra i fondatori, ma in passato tra i tanti lavori, lo possiamo vedere accostato ad importanti progetti come il Magnolia, Godzillamarket oltre ad aver avuto l'idea di pubblicare un libro divenuto un must soprattutto tra i nuovi operatori del settore: "UN CONCERTO DA MANUALE". Dal 2020 figura ambassador del Worldrise.
 

1) A quasi un anno del blocco totale degli eventi come valuti la possibilità di sopravvivere da parte delle società di organizzazione eventi (nel tuo paese e/o in Europa)?

Credo che gli operatori dello spettacolo siano stati costretti in qualche modo cambiare il proprio pensiero, spingendoli ad organizzarsi meglio, ottimizzando e tornando alla centralità delle idee che sono la cosa più preziosa. Ovviamente le difficoltà hanno colpito profondamente il settore, ma chi avrà la forza di resistere, che non vuol dire per forza le aziende piú grosse, potrá trovare un terreno fertile maggiormente aperto. Abbiamo scoperto come le persone possano cambiare abitudini consolidate in brevissimo tempo.

2) In questo periodo in cui abbiamo rivisto il nostro modo di vivere, c'è qualcosa che finalmente hai avuto il tempo di fare e che prima non era possibile per via del poco tempo a disposizione?

Sono tornato a studiare e a praticare attività fisica con costanza, cosa che non mi capitava da quando avevo 16 anni.
 

3) L'estate 2021 sarà l'estate della ripresa?

Sono positivo al riguardo e credo che Non è la fine. Non è neanche il principio della fine. Ma è, forse, la fine del principio. (cit.).
 

4) Di che colore vedi il futuro? Puoi spiegarci perchè?

Lo vedo rosso. Principalmente perché è il mio colore preferito e voglio pensare che il futuro ci riserbi ancora tanta bellezza.

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Foto di: Alessandra Lanza Instagram: @ale_theia