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Sono stati pubblicati i dati dell'esperimento condotto dal Primavera Sound

In collaborazione con Fight AIDS, Infectious Diseases Foundation e University Hospital Germans Trias.

30 dicembre 2020

Non è stato obbligatorio mantenere una distanza di sicurezza ed è stato concesso di cantare e ballare.

Sono stati pubblicati i risultati dell'esperimento condotto dal Primavera Sound in collaborazione con Fight AIDS, Infectious Diseases Foundation e University Hospital Germans Trias.

Il 12 dicembre 2020 nella Sala Apolo di Barcellona, si è tenuto un evento per testare l'indice di trasmissibilità in assenza di particolari misure di contenimento ma sottoponendo ai test antigenici e PCR i partecipanti.

La zona Bar (con un capacità di 1600 persone) è stata posizionata in una stanza separata e i partecipanti sono stati invitati a togliere la mascherina solo durante l'atto del bere.

Le speciali mascherine N95 sono state distribuite all'ingresso con l'obbligo di essere indossate continuativamente nella sala concerto (capacità di 900 persone). Non è stato obbligatorio mantenere una distanza di sicurezza ed è stato concesso di cantare e ballare. Il sistema di ventilazione e areazione è stato controllato durante tutta la durata dell'evento.

Tutti i 1.047 partecipanti testati all'ingresso e risultati negativi sono stati invitati a sottoporsi ad un ulteriore test SARS-CoV-2 rt-PCR dopo 8 giorni. Di questi, durante l'evento, 463 soggetti sono stati autorizzati a frequentare la sala del concerto mentre 496 sono rimasti fuori senza mai accedervi.

Nell'analisi finale nessuno dei 463 partecipanti al gruppo sperimentale è stato infettato da SARS-CoV-2 mentre nel gruppo che non ha avuto accesso alla sala concerto, 2 dei 496 partecipanti sono stati infettati (incidenza 0,4%).